martedì 27 luglio 2010

Dovevano essere i Pantera invece è stato Mike Patton - (Mike Patton's "Mondo Cane" - Fortezza da Basso - Firenze 26/07/2010)




allora, la giornata di ieri non posso che definirla più che super per i seguenti motivi:

* ho visitato brevemente Firenze, una delle mie città preferite, dove ero stata per la prima volta ad Ottobre scorso e che non credevo di rivedere tanto presto
* ho mangiato di tutto e di più ingozzandomi come un maiale (e questo fa sempre allegria)
* mi sono fatta un sacco di risate con Panta per ogni minima stronzata, come ai tempi dell'università, quando andavamo a lezione senza ascoltare una parola di quello che veniva detto (solo che poi lui che è intelligente si è laureato lo stesso e io che ho la testa dura invece no -.-")
* sono stata al concerto più costoso (55 baffi tra biglietto e prevendita), più emozionante e più bello che io abbia mai visto

dovevano essere i Pantera (come da titolo) perchè mille mila anni fa ci eravamo detti che prima o poi saremmo andati a vedere Phil Anselmo e la sua band ma alla fine tra una roba e l'altra non è mai successo, in più i Pantera si sono sciolti..aggiungiamo pure che hanno sparato a Darrell..sì insomma ciao.

così qualche mese fa abbiam deciso di andarci a vedere Patton col suo progetto "Mondo Cane", non siamo riusciti ad agganciare i nostri rispettivi consorti e siamo andati solo noi.


ci siamo fatti un bel giro in centro a Firenze facendo foto di ogni tipo: con le lomo, con la reflex digitale e perfino con l'iPhone..sì insomma una roba che eravamo peggio di due giappo!
quando siamo arrivati nella piazzetta della giostrina è scattata l'idiozia più totale come si può vedere dallo scatto a 8 frames qui sotto, tanto che siamo anche riusciti a farci dire su da una vecchia. hem.









io mi ero già riempita la pancia in autogrill, durante il nostro lauto pranzo oltranzista (chi ha orecchie per intendere intenda),dopodichè mi sono fatta uno stecco ducale e nonostante tutto un po' di famina ce l'avevo sempre , così mentre tornavamo alla Fortezza Da Basso, abbiamo fatto i gran signoroni e ci siamo fermati in un sushi bar che a vedersi faceva tanto fine ma che in realtà era un locale zero climatizzato e perciò con temperature insostenibili al suo interno e gestito da cinesi o giapponesi o quel cacchio che erano che non capivano una ceppa di italiano!




arrivati alla Fortezza di cui dicevo prima abbiamo scoperto che attorno all'area dove si sarebbe svolto il concerto c'era una vera e propria fiera...in realtà non saprei come definirla..in ogni caso una roba così.
c'era da bere ovunque e cibo di ogni genere, tipi che sgradellavano carnazza dietro ad ogni angolo ma noi ormai eravamo pieni duri e di mangaire non ci andava.
dopo una veloce tappa in cesso ci siamo concessi un bicchiere di sangria prima di entrare e prendere i nostri posti assegnati. che classe!!! hauhauaahauahh!!

l'area del concerto era la metà di quanto ci aspettavamo. di conseguenza ci siamo ritrovati molto più vicini al palco di quanto credessimo e abbiamo subito cominciato a gongolare inebetiti..
i nostri posti erano centrali in terza fila: praticamente in bocca a Patton!

il concerto è stato qualcosa di unico, di indescrivibile e di inimitabile.
ho visto praticamente tutti i video che erano stati postati su youtube per questo tour ma devo dire che essere là è davvero un'altra cosa.
lo so che si dice sempre così...ma stavolta..come dire..di più!!!
nessuna ripresa, amatoriale o non, potrà mai rendere la minima idea di quello che è successo sopra quel palco.
di quanto lui sia carismatico, figo, professionale, cazzone, pazzo, divertente e buffo....e con una voce che io ritengo essere una delle più belle di tutti i tempi. non me ne frega niente se qualcuno penserà che con questa affermazione l'ho sparata grossa, perchè è una cosa che penso veramente. in realtà l'ho sempre pensato e lui ieri me ne ha dato la conferma.
dio.
sto qui si può permettere di cantare il cazzo che vuole..con una potenza, un timbro e un'estensione vocale che in pochi davvero possono vantare.
è un figo non c'è pezza.
ti canta il cielo in una stanza e sembra di essere a sanremo, in un'edizione fantascientifica in cui magicamente la musica italiana non fa cagare.
tu lo guardi nel suo completo bianco e ti sembra incredibile che lui sia il cantante dei Faith No More..che sia quello che fa i versi da maiale sgozzato in "look away" con Jonathan Davis e Max Cavalera (gran pezzo quello tra l'altro).
poi però comincia a fare pezzi rivisitati a modo suo e capisci che è sempre lui, il buon vecchio Patton, che non ha perso per niente la sua carica e il suo stile.
sono rimasta basita.
ho avuto un sorriso da ritardata stampato sulla faccia per tutto il tempo.
e per la prima volta in vita mia non ho avuto il classico calo di attenzione che a me sinceramente viene circa a metà concerto anche se sono a vedere la band più figa dell'universo.
stavolta no cazzarola! mi ha tenuto lì tutto il tempo!!! e cantava merda italiana tipo Edoardo Vianello e cose così che io non mi metterei ad ascoltare nemmeno sotto tortura.
non so cos'altro aggiungere per rendere l'idea. davvero.
concerto fighissimo, unico neo la stronza che avevo dietro che ha continuato a cantare a squarciagola (imitando odiosamente la pronuncia straniera di Patton) sentendosi strafiga quando, voglio dire, non è che sei un genio perchè sai il testo di "pinne fucile ed occhiali": uno lo sa anche se non vuole!
a concerto finito ha salutato, ha lasciato il palco ed è ritornato dopo poco per concederci ancora due pezzi, poi ha salutato calorosamente e se n'è andato com'era venuto.
Panta gli urlava sottovoce "scopami" e ancora meglio "sono la tua puttana", frasi di cui abbiamo riso un sacco; aveva già in mano il pennarello e i cd da farsi autografare e io la mia reflex settata in automatico per essere sicura di non perdere l'occasione di uno scatto.



morale della favola siamo stati 2 ore d aspettarlo (da mezzanotte alle due) ma lui non si è fatto vedere, si vociferava che fosse a cena...nemmeno sapeva di noi.
Panta teneva botta coi suoi cd in mano..io ero una donna finita e impresentabile, col mio bel vestitino coperto dalla sua felpa...da una parte volevo che Mike uscisse da lì ma avevo il vomito al pensiero di farmi trovare in quelle condizioni!!uahauahauhh!! che guaio eh?!
a parte gli scherzi l'attesa è stata stancante ma non mi importa.
è stato bello non lasciare nulla di intentato, è stato giusto così!!
guardando la mia espressione disperata si può capire bene quanto ci avrei tenuto a fare una foto con lui cazzarola!!!!
dopodichè ci siamo avviati alla macchina e ce ne siamo tornati a casa, non senza una meritata pausa ristoro all'autogrill, (eccheccazzo).
che giornata porca vacca, ce ne vorrebbero di più così, uno si tira davvero su di morale.
è costata un po' ma questo è proprio il caso di dire che certe cose NON HANNO PREZZO e che se ogni tanto ci si concede qualche lusso per cose belle come la musica non sono di certo soldi sprecati.
oggi sono cotta, non ho fatto niente tutto il giorno, ozio totale..e mi ci voleva davvero..dopo un sabato e un lunedì così io avevo davvero bisogno di ripiglio!

di seguito gli scatti migliori fatti con la d40.
tecnicamente parlando dei veri abomini..ma dopotutto non ero andata là con la pretesa di fare belle foto al concerto, queste sono più dei ricordi che altro :)







Nessun commento: