cavoli: tornare dalle vacanze è sempre una botta in testa...tornare a Ferrara da qualsiasi posto tu venga, è una botta in testa!
se poi arrivi da 5 stupidissimi e deliranti giorni in Inghilterra (la terra che più ami al mondo..) beh..vatti a cercare uno specialista. uno bravo. se non ti servirà questa volta sarà per la prossima. di sicuro.
ma passiamo a parlare della vacanza.
i partecipantiinnanzitutto sarà bene chiarire chi siano i personaggi che hanno preso parte a questo viaggio:
io ovviamente, Fede, Luca (che vive là), Giova, Spikka e il
Barone Harkonnen
vorrei spendere due parole sul Barone, se mi è concesso.
Harkonnen è stato molto presente in questa vacanza, si è parlato di lui più e più volte nei termini di : -"eh sì caro Barone Harkonnen" - "zitto che Harkonnen sei tu" -"no tu, a proposito perchè non sei arrivato svolazzando con la tua cintura?" e via di questo passo tutti i giorni. a tutte le ore. oserei dire quasi tutti i minuti.
ora, capisco che per chi non c'era non significhi assolutamente nulla, ma mi sembrava doveroso inserire in questo piccolo riassunto un personaggio che oserei definire FONDAMENTALE in questo viaggio.
Southampton
Southampton è deliziosa. piccina. ma c'è tutto. (mica come qui..)
immersa nel verde come non avevo mai visto: a poca distanza dal centro ci sono strade che passano in mezzo a quella che sembra una vera e propria foresta incolta, inoltre è una cittadina piena di parchi meravigliosi e curatissimi.
non è propriamente sul mare come forse avevo scritto in precedenza..non mi ricordo, vabè in ogni caso se l'avevo scritto rettifico perchè era una baggianata: è sì vicina al mare ma non sul mare direttamente, c'è come una specie di canale che la collega al mare aperto, dove c'è il suo porto ma hem..ecco io..non è che ho capito proprio bene bene la questione..mmmm...parliamo di Starbucks?! ecco!
sisi Starbucks c'è, ce ne sono due per la precisione e sono riuscita a farci merenda ben 2 volte (una delle quali ho ordinato un cupcake alla fragola solo per il puro gusto di averlo nel piattino davanti a me. ne ho mangiato metà. se lo mangiavo tutto, fisso che mi veniva il diabete).
colazione no...colazione la facevamo sempre da Wetherspoon (una catena di pub inglesi molto nota): full english breakfast per noi. a Spiga, che non fa colazione mai, veniva quasi da vomitare a vederci ingurgitare così tranquillamente quelle quantità di cibo unto appena alzati!
io addirittura ero anche più cessa perchè invece che col tè lo prendevo con la coca-cola..
è una botta per il fegato, ma quello si sa, e lo avevamo già preventivato perciò non ci siamo mai fatti prendere dai sensi di colpa e siamo andati avanti giorno dopo giorno con le nostre colazioni sostanziose e coraggiose! uova fritte! fagggiuoli! ollè!! PROT!
Luca ci ha portato a vedere anche il campus dove alloggia e devo dire che anche quello è davvero fantastico e completamente immerso nel verde. lì non ho usato l'iPhone ma ho scattato diverse lomo che spero siano venute (i negativi saranno pronti venerdì e non sto nella pelle!!)
a Southampton c'è uno dei pub più vecchi d'inghilterra: il RED LION.
ovviamente la prima tappa per noi!
un pub che ha l'odore delle cose antiche, dove tutto è in legno e i divani sono imbottiti, scoloriti e sfondati dall'usura.
un pub dove il vecchio che ti serve da bere è soprannominato "il pirata" ed è un tipo che di certo non si spreca in sorrisi o convenevoli.
un pub dentro al quale è situato un camino gigantesco e antichissimo nelle vicinanze del quale si narra abbiano tentato di giustiziare un re (che poi a quanto pare hanno seccato nella via adiacente)...insomma un posto davvero affascinante dove ho avuto la fortuna di cenare e bere durante il dopocena.
Giova quella sera lì ha ordinato la super gligliatona giga mega e ha tentato di sfardarsela da solo, ma ha fallito la mission: neanche uno di 200 chili sarebbe stato in grado; questo però non gli ha evitato lo scherno da parte di tutti..ovviamente. anche perchè lì ogni motivo era buono per una presa in giro..e con 5 elementi come noi di certo gli spunti non mancavano..
i negozi e le catene dove si mangia sono le stesse che si trovano un po' in tutto il Regno Unito..il centro commerciale è piccolo rispetto a quelli che avevo visto io, ma sicuramente più grande e bello di quello in cui lavoro (c'è da dire che non è che ci voglia molto ma comunque..)
la guest-house dove abbiamo soggiornato era davvero accogliente, in tipico stile inglese, non c'era freddissimo ma a letto c'era il piumone...e non so se esista un modo di dormire più meraviglioso di quando si è coperti dal piumone!!
girando tutto il giorno e ingozzandoci di robe pesantissime ad ogni occasione quando arrivava sera, a letto ben coperti, dormivamo davvero il sonno dei giusti!!
a proposito di robe unte: le patatine più sunze che io abbia mai assaggiato vanno assolutamente menzionate..
la soddisfazione di mangiare una tale vaccata devo ammettere che è davvero impagabile!!!
comprate da Luca in un baracchino di cinesi dove c'era una puzza di fritto così strana che veniva il dubbio che usassero l'olio da motore per cuocere quelle patacche..
credo però che dalle nostre facce si possa evincere la goduriosità di tale pietanza.
tanto sono stucchevoli che il cartoccio non è stato finito (e io non ho avuto mal di stomaco solo perchè Fede mi ha sgridata e mi ha detto di non mangiarne più sennò mi facevano male).
il vecchio cimitero uuuuuu il vecchio cimitero di Southampton è una delle cose più affascinanti che io abbia mai visto.
avevo scoperto di avere la fissa per le vecchie lapidi quando abitavo a Manchester: vicino alla prima casa dove abbiamo soggiornato c'era una cattedrale sconsacrata dove erano stati fatti appartamenti di super lusso per ricconi (e a giudicare dalle macchine parcheggiate nel cortile dovevano essere PARECCHIO ricconi). le lapidi nel giardino circostante non erano state tolte.
mi piaceva da impazzire andare a vederle e leggerne le iscrizioni il nome e l'età del defunto..la dedica dei parenti. era triste..quasi romantico. nulla che avesse a che vedere col senso del macabro.
e qui è stata la stessa cosa.
lapidi dal 1800 circa in poi.
lasciate a nascondersi nell'erba alta.
poste a ricordo di persone che avevano vissuto vite così lontane e così diverse dalle nostre.
era un'atmosfera così strana. e bella.
le foto ovviamente non possono rendere minimamente l'idea di quello che si poteva respirare in quel luogo..ma le metto lo stesso, che il posto era bellissimo lo si intuisce anche da immagini così!
non so perchè i cimiteri d'altri tempi mi facciano quest'effetto ma tant'è che questo credo sia uno dei luoghi di Southampton che mi sono piaciuti di più, è stata davvero una bella e inaspettata sorpresa :)
credo che potendo ci sarei rimasta tutto il giorno.
credo che potendo saprei a memoria parecchi di quei nomi.
ma dovevamo prendere un autobus e così...via che siamo ripartiti.
Stonehenge
ecco.
qui non so se cominciare a scrivere e rischiare di non fermarmi più o lasciare che ognuno immagini quello che posso aver provato trovandomi di fronte a uno dei miti della mia infanzia.
ho ricevuto pareri diversi da chi ha visitato Stonehenge prima di me...alcuni dicono che lo immaginavo più grande, altri più piccolo..altri si meravigliano che una strada passi proprio di lì guastando, secondo loro, l'atmosfera.
io posso dire solo questo: che era esattamente come me lo ero immaginato.
nè più grande. nè più piccolo. e sapevo della strada. e non mi ha minimamente guastato la festa..perchè davanti a quelle rocce tutto il resto scompare e il tempo si ferma.
l'unica cosa che non è scomparsa è stata la mia cervicale. stavo per mettermi a urlare.
tirava un vento incredibile e dal punto di vista fisico ho sofferto le pene dell'inferno. ma il gioco valeva la candela ed è stata comunque un'esperienza stupenda. ancora adesso guardo le foto e mi sembra incredibile di essere stata lì.
queste foto sono state scattate con in mio solito 3GS, poco interessante direi, ma non importa..ho fatto un sacco di lomo e qualcuna dev'essere riuscita bene per forza!!
Salisbury i suoi pub e la sua cattedraleSalisbury è una cittadina carinissima vicino a Stonehenge. praticamente è da lì che si prende il bus che ti porta a vedere i monoliti ed è sempre lì che il bus ti molla quando hai finito il tour.
finita la gita ci siamo fermati qui e devo dire che conserverò sempre un ricordo magico di quella giornata e di quel posto.
abbiamo fatto una pausa in un pub veramente bello con una carta da parati che sulle foto in bianco e nero rendeva che era uno spettacolo..stupidamente non credo di aver fatto lomo qui...ma insomma mica potevo essere continuamente ossessionata dagli scatti...anche perchè io quando ho davanti Strongbow e FAT CHIPS non capisco più niente!
Fede Luca e Giova durante questo soggiorno sono rimasti fedeli alla birra e io al mio sidro al quale sono riuscita ad indottrinare Spikka che di solito non ama gli alcolici e se proprio proprio deve bere prende un birrino piccolo giusto per stare in compagnia.
niente sbronze colossali devo dire, ma un bere e un mangiare pesante costanti durante tutta la durata della vacanza!
un traguardo anche quello direi!
i nostri fegati ringraziano..
La cattedrale di Salisbury a quanto pare è una delle più conosciute del Regno Unito.
l'ho vista solo da fuori perchè per principio mi rifiuto e mi rifiuterò sempre categoricamente di PAGARE per vedere una chiesa che a mio avviso, in quanto luogo di culto, dovrebbe essere sempre e comunque aperta a tutti.
è stupenda e imponente.
il parco che le sta attorno è grandissimo e, vista la giornata di sole, abbiamo deciso di passare lì qualche ora! si stava benissimo..non c'era un altro posto dove avrei voluto essere in quel momento!
ci siamo rilassati e riposati un sacco e il sole era davvero caldo.
ovviamente nello svacco più totale non sono mancate minchiate come la giga pisciata di Fede e Giova davanti alla casa del primo ministro di Salisbury, ovviamente l'onnipresente Barone Harkonnen, argomenti come l'"arabian sunglasses" e altre coscenità io mi sarei anche risparmiata volentieri!!!! ma sapevo già che a sto giro il pacchetto vacanze comprendeva tutto ciò e quindi non me ne sono crucciata minimamente e anzi ho riso un sacco!
è andata bene così perchè ridere c'era da ridere eh!!
direi che più o meno il sunto della vacanza sia questo..ovviamente ripulito di ogni sproloquio, oscenità , rutto o balsfemia che si possa immaginare.
è stato un vero spasso!
di cose ne sono successe mille altre ma non è che posso raccontare ogni minima cacchiata..sarebbe noioso..
posto qui qualche altro scatto-ricordo aspettando con ansia le mie adorate lomo venerdì :)
